Riabilitango
Diretto dalla Sig.ra Antonella Salerno
2015-2017
Un “bene culturale e immateriale”, così l’UNESCO ha definito il Tango Argentino, ma esso è anche patrimonio per la salute. Da questa danza nasce infatti la tangoterapia, metodo “terapeutico” fondato in Argentina nel 2008 da Federico Trossero, medico psichiatra, ballerino e insegnante di tango, incontrando immediato interesse internazionale. Anche in Italia viene ormai utilizzata come strumento di medicina complementare in diverse realtà cliniche.
Per sua stessa struttura, il tango argentino svolge di per sé funzioni riabilitanti, dimostrandosi adatto a tutti e andando ad agire positivamente sulla sfera fisica, psicologica, di comunicazione e relazione dell’individuo.
Il tango argentino permette di fare attività fisica in modo piacevole, ma per la particolare modalità tecnica di esecuzione dei passi, obbliga a migliorare la consapevolezza e il controllo della propria corporeità: la forte connessione tra intenzionalità di compiere un preciso movimento e il corpo che deve eseguirlo attivamente, sfruttando cambi di peso e di direzione, torsione del busto, passi sia in avanzamento che in arretramento, pause e accelerazioni, fa sì che vi sia un progressivo e costante miglioramento dell’equilibrio, della postura e della qualità del movimento.
Espressione efficace della tangoterapia è il metodo “Riabilitango” basato sull’utilizzo di passi, figure e tecniche del tango argentino combinate tra loro in base alle specifiche situazioni su cui intervenire.
La tangoterapia svolta con il metodo “Riabilitango” è indicata specialmente per persone affette da problemi dell’equilibrio e del controllo della postura, sia di origine ortopedica che di natura neurologica come Sclerosi Multipla e Malattia di Parkinson. È soprattutto su quest’ultima patologia che si sono concentrati i maggiori studi scientifici con risultati sorprendenti. Gli esiti incoraggianti delle sperimentazioni avvenute in varie strutture sanitarie nazionali ed estere negli ultimi anni permettono di affermare con certezza gli effetti benefici sul fisico e sulla psiche dei pazienti che si sottopongono a incontri regolari.
Sig.ra Antonella Salerno
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